percorsi formativi - area clinica socio-sanitaria

Gestione delle emergenze cliniche in RSA

Ruolo del personale di supporto nella gestione delle emergenze cliniche e degli eventi avversi

L’incremento delle competenze del personale di supporto è diventato negli ultimi anni un imperativo a cui la formazione deve trovare delle risposte soddisfacenti in un’ottica di riduzione del rischio clinico. Pertanto gli interventi formativi devono rivolgere la loro attenzione verso quegli eventi critici che possono compromettere la sicurezza delle persone assistite e permettere al personale socio-assistenziale di svolgere la loro attività in sicurezza. In tale contesto, è opportuno sviluppare competenze relative alla conoscenza delle procedure operative in atto e previste dall’organizzazione, aumentando la consapevolezza degli operatori circa la situazione che si sta verificando e rispetto agli interventi da mettere in atto in attesa di un intervento di professionisti dedicati.  

  • Acquisire conoscenze generali sul sistema di gestione del rischio clinico, con particolare riferimento al sistema aziendale attualmente in uso

  • Acquisire conoscenza circa le persone di riferimento da contattare all’interno del sistema di gestione del rischio clinico, al fine di attivare le procedure atte a risolvere situazioni di rischio

  • Acquisire competenze riguardo alla consapevolezza del proprio ruolo professionale in relazione agli interventi che richiedono un tempestivo intervento di professionisti adeguati

  • Acquisire conoscenze rispetto alle procedure/istruzioni operative/protocolli attualmente adottati dall’organizzazione in relazione agli argomenti trattati

  • Attuare interventi verso l’assistito in modo sicuro e per prevenire il peggioramento delle condizioni di salute, prevenendo possibili ulteriori danni da una condotta non in linea con il proprio profilo

  • Aumentare la consapevolezza circa tre aree del fare: “cosa posso fare, cosa faccio, cosa non devo fare”

  • Saper attivare correttamente la procedura interaziendale del soccorso, riducendo i tempi e prevenendo ulteriori danni alla persona assistita.

La metodologia consiste in una breve introduzione teorica sulla classificazione delle fonti e sulla struttura dell’articolo. A seguire poi verranno analizzati diversi articoli scientifici, valutata la loro attendibilità mediante una check-list validata e analizzati i risultati. La metodologia prevalente è quella del laboratorio didattico in cui il discente sarà chiamato ad una partecipazione attiva nel lavoro di gruppo.

  • OSS 

  • ASA

 

8.30-8.45 Registrazione dei partecipanti
8.45-9.15 Cenni e contenuti relativi alla  gestione del rischio clinico
9.15-9.45 Informativa circa le procedure/istruzioni operative /protocolli in uso presso le Aziende
9.45-10.15 Indicazioni preliminari sui profili OSS –  ASA attualmente in vigore con focus su competenze e interventi di primo soccorso
10.15-11.15 Laboratorio didattico: il Problem based Learning sulle tematiche individuate con lavori di gruppo
11.15-11.30 Debriefing plenario e discussione
11.30-12.30 Laboratorio didattico: role-playing su scenari clinici con debriefing strutturato dopo ogni sessione
12.30-13.00 Debriefing finale con tecnica “a post-it” e definizione delle check-list di comportamento
13.00-13.15 Conclusione della giornata

 

1/2 giornata formativa