Prendere il timone dell'assistenza

“Se dai a qualcuno un pesce, lo avrai sfamato per un giorno; ma se gli insegni a pescare, lo avrai sfamato per tutta la vita” (tratto da “Il Manuale del Coach” R. Dilts).

Le molteplici dinamiche organizzative e la complessità delle componenti che si integrano nelle organizzazioni richiedono ai professionisti che occupano ruoli manageriali di sviluppare funzioni di guida e di facilitatore nei confronti del proprio gruppo con lo scopo di aiutare i membri dello stesso a condividere il Noi professionale, ad attivare risorse, nuove strategie di pensiero e di azione per raggiungere obiettivi comuni e sperimentare il maggior benessere lavorativo possibile.

Generare nuove possibilità… Fare delle scelte… Comunicare efficacemente… Gestire il tempo… Risolvere i problemi… Gestire gli alti e bassi…

Migliorare i rapporti di lavoro…Trovare un equilibrio tra vita professionale e personale… sono alcune delle tematiche che in modo pressante catturano l’attenzione e richiedono al leader, che nello stesso tempo deve essere anche manager, risposte efficaci e tempestive da fornire con i migliori strumenti – informazioni, risorse, persone, idee a disposizione.

E, come saggiamente scrive H. Mintzberg “Dopo anni di ricerca del Sacro Graal, è tempo di riconoscere che la gestione manageriale non è una scienza né una professione; è invece una pratica, che si apprende innanzitutto tramite l’esperienza e che si radica in un contesto”.

Il corso porterà avanti in parallelo il filo rosso delle conoscenze teoriche e il momento della partecipazione attiva affinché il partecipante possa sperimentarsi con gli strumenti appresi; questo percorso sarà facilitato dall’utilizzo di metodologie attive e di lavoro su sé stessi attraverso la scrittura consapevole, che solleciteranno un continuo confronto all’interno di gruppi di lavoro piccoli e dinamici.