percorsi ad hoc - soft skill

Collaborare in contesti multiprofessionali e multidisciplinari

La multidisciplinarietà e la multiprofessionalità sono due conduzioni naturali di funzionamento nelle aziende sanitarie. Che si tratti del team, unit o equipe che eroga un servizio, o che si tratti di una struttura operativa, gestionale o di un gruppo di lavoro, sempre di più il lavoro nelle aziende sanitarie comporta una cooperazione multidisciplinare e multiprofessionale. La cooperazione risulta complessa per le differenze di background e di visioni di ciascuna professione e disciplina in relazione alle sub-culture organizzative (infermieri, differenti clinici, differenti profili amministrativi ecc.) ed anche per la difficoltà a trovare luoghi, momenti e metodi in cui cooperare efficacemente. In questa prospettiva chi coordina o dirige in situazioni di multidisciplinarietà e multiprofessionalità deve maturare:

  • Le competenze specifiche per l’interpretazione delle culture organizzative e delle loro implicazioni valoriali ed operative.

  • Le tecniche per sviluppare la capacità di sense-making necessaria a creare il terreno ideale per la cooperazione.

  • Gli strumenti per generare incentivi alla collaborazione ed il metodo per organizzare il lavoro e gestire opportunamente le dinamiche complicate del team work di un gruppo di lavoro complesso.

  • Acquisire la consapevolezza delle specificità del guidare contesti e gruppi di lavoro professionali multiprofessionali e multidisciplinari

  • Riconoscere i tratti fondamentali delle culture organizzative da riconciliare

  • Leggere ed analizzare l’enacted environment dei diversi protagonisti della multiprofessionalità e multidisciplinarietà ed approfondire le tecniche per generare l’allineamento cognitivo funzionale alla presa di decisioni ed all’azione di comando

  • Organizzare il lavoro e generare empowering attraverso un efficace diversity management

  • Valutare e riconoscere i contributi in relazione alla diversità valoriale, attitudinale e di ruolo determinata dalla appartenenza professionale e disciplinare

La metodologia formativa, centrata sullo sviluppo teorico-pratico dei contenuti, privilegia l’interazione di gruppo e si focalizza sull’analisi e sperimentazione delle competenze e delle situazioni operative ad esse connesse. L’articolazione delle sessioni comprende così momenti didattici diversificati (lezioni frontali, analisi di casi, esercitazioni individuali e in sottogruppo, role playing, analisi di audiovisivi, questionari di autovalutazione), volti a favorire il coinvolgimento e la partecipazione attiva.

L’evento formativo è destinato a tutte le figure che svolgono attività di direzione, coordinamento e “steering” di gruppi multiprofessionali e multidisciplinari, a tutti i livelli nell’organizzazione sanitaria.

Prima giornata 

8.30-9.00 Registrazione dei partecipanti
9.00-10.00

Perchè collaborare non è un fatto naturale

10.00-12.00

Incentivi alla cooperazione

12.00-13.00 Discussione e sense-making collettivo
13.00-14.00

Pausa pranzo

14.00-16.00

Organizzare la multiprofessionalità e multidiscilinarietà

16.00-18.00 Discussione di casi

 

Seconda giornata 

8.30-9.00 Registrazione dei partecipanti
9.00-11.00

Tecniche per favorire la cooperazione nella collaborazione multiprofessionale

10.00-12.00

Le cose da fare e quelle da non fare

12.00-13.00 Speaker’s corner dei partecipanti
13.00-14.00

Pausa pranzo

14.00-15.00

Generare una cultura della collaborazione

15.00-16.00 Il fattore critico di successo: competizione collaborativa
16.00-17.00 Discussione d’aula
17.00-18.00 Conclusioni, somministrazione test e discussione dei risultati

DURATA

2 giornate formative

ECM EROGABILI

25,6

DOCENZA

Federico Lega

Professore ordinario di Management Sanitario, Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute – Università degli Studi di Milano