percorsi formativi - area soft skills

Come prevenire e gestire i conflitti nel proprio staff

Affrontare il tema della gestione del conflitto e del miglioramento del comportamento negoziale ha lo scopo di rinforzare e affinare comportamenti funzionali, recuperando dall’esperienza dei partecipanti quanto già è “competenza implicita”, individuando e rinforzando le attenzioni, gli accorgimenti e le competenze che sono individuate come aree di miglioramento.

I partecipanti saranno portati a riflettere e progettare collettivamente per capire e approfondire sempre più efficaci modalità di gestione dei conflitti. I momenti di interazione attiva saranno privilegiati e seguiti da sistematizzazione teorica del docente. 

Verranno proposti anche momenti esercitativi e di simulazione di colloquio di chiarimento per la soluzione delle relazioni critiche. Utilizzando anche riferimenti dell’Analisi Transazionale, verrà approfondito il tema della gestione costruttiva dei conflitti, a partire dalla corretta diagnosi fino alla individuazione di modalità efficaci di soluzione degli stessi.

  • Affrontare il tema della gestione costruttiva dei conflitti per migliorare la propria efficacia manageriale

  • Acquisire e/o rinforzare la consapevolezza dei propri modi di affrontare le situazioni conflittuali e valutarne l’efficacia

  • Acquisire un metodo per diagnosticare correttamente e tempestivamente la tipologia di conflitto e le sue componenti

  • Conoscere, valutare e scegliere le opzioni possibili per affrontare il conflitto e agevolarne la soluzione

  • Rinforzare comportamenti negoziali che favoriscano una mediazione efficace dei conflitti

La metodologia didattica, centrata sullo sviluppo teorico-pratico dei contenuti, privilegia l’interazione di gruppo e si focalizza sull’analisi e sperimentazione delle competenze e delle situazioni operative a esse connesse.

L’articolazione delle sessioni comprende così momenti didattici diversificati (lezioni frontali, analisi di casi, esercitazioni individuali e in sottogruppo, role playing, analisi di audiovisivi, questionari di autovalutazione), volti a favorire il coinvolgimento e la partecipazione attiva.

Tutte le professioni sanitarie

Prima giornata

8.30-9.00 Registrazione dei partecipanti
9.00-10.00

Il clima organizzativo e la prevenzione della cristallizzazione dei conflitti: possibili cause e individuazione dei fattori facilitanti da rinforzare

10.00-11.00

Dimensioni del conflitto: fraintendimenti, screzi, conflitto relazionale e aspetti comunicativi che concorrono al fraintendimento e alla sua possibile escalation

11.00-13.00

Come individuare segni ed effetti del conflitto e come intervenire sulle diverse tipologie

13.00-14.00 Pausa pranzo
14.00-15.00

Le preferenze “caratteriali” e il comportamento che può innescare tensioni

15.00-16.00 Esercitazione di autodiagnosi sulle caratteristiche soggettive
16.00-17.00

La differenza e la divergenza: una possibile chiave di lettura dei conflitti in ambito lavorativo

17.00-18.00 Lavoro di gruppo

Seconda giornata

8.30-9.00 Registrazione dei partecipanti
9.00-10.00

Ripresa dei temi della prima giornata: ricerca d’aula e Mappa Mentale

10.00-11.00

Test di autodiagnosi per individuare quattro possibili stili relazionali, tre di questi possono innescare tensioni o conflitti alla relazione di lavoro

11.00-12.00

La capacità di monitorare le abitudini comunicative-relazionali che possono generale o amplificare conflittualità: dal non detto alla esplicitazione assertiva

12.00-13.00 I giochi psicologici e il triangolo drammatico di Karpman
13.00-14.00

Pausa pranzo

14.00-15.00

La gestione del colloquio di chiarimento

15.00-16.00 Role playing sul tema
16.00-18.00

La capacità di negoziazione e mediazione

2 giornate formative